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Acero di Lobel, una specie endemica e rara presente nell’Alto Vastese

acero di Lobel, foglia

L’Acero di Lobel è presente in pochissime località abruzzesi, tra cui l’Abetina di Castiglione Messer Marino

L’acero di Lobel (Acer lobelii) è una specie endemica dei rilievi montani dell’Italia centro-meridionale. E’ presente  in pochissime località abruzzesi, concentrate soprattutto nella parte sud-orientale della regione. Tra le località più importanti dove è presente la specie si segnalano le Abetine di Rosello e Castiglione Messer Marino.

DESCRIZIONE. E’ un albero caducifoglio alto fino a 20 m, a portamento spesso colonnare. Possiede foglie opposte, larghe 13-17 cm, con base ai bordi arcuati, lamina palmato lobata a 5 lobi terminanti con una punta acutissima, a margine intero, senza denti laterali. Simile all’acero riccio, possiede calici pelosi e samara con ali divergenti ad angolo ottuso. Fiorisce nel mese di maggio.

Prende il nome da Matthias De l’Obel (latinizzato lobelius), 1538-1616, fiammingo, medico di corte a Londra che scrisse una celebre Historia Plantarum nel 1576.

DISTRIBUZIONE e HABITAT. L’Acero di Lobel è una specie endemica dell’Appennino centro-meridionale, presente dall’Abruzzo alla Calabria. Vegeta nei boschi montani tra 750 e 1700 m. In Abruzzo la specie è nota per il M. Serrone nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, per l’Abetina di Rosello, le faggete di Palena, sul Morrone di Salle e, nel vastese, nell’Abetina di Castiglione Messer Marino e aree vicine.

Per via della sua rarità ed essendo una specie endemica, esclusiva della flora dell’Italia Centro-meridionale i luoghi dove è presente dovrebbero essere rigorosamente prottetti. Fortunatamente in Abruzzo gli esemplari presenti ricadono in aree Parco o Riserve regionali, e sono rigorosamente protette.

Nell’Alto Vastese, invece, l’Acero di Lobel è una specie a rischio,non essendo presente alcuna area protetta nè alcuna attività di valorizzazione. Facciamo notare che i territori del vastese dove è presente la specie  ricadono in area SIC, nello specifico nei Sito di Importanza Comunitaria  IT714012 – Abetina di Castiglione Messer Marino e IT7140210 Monti Frentani e Fiume Treste.

Vista la mancanza di adeguati Piani di Gestione dei S.I.C. nel territorio vastese e di aree protette nell’Alto Vastese la tutela e conservazione di questa e altre specie altamente protette è da ritenere del tutto insoddisfacente.

ALTRE SPECIE DI ACERO PRESENTI IN ABRUZZO. In totale le specie di Acero presenti in Abruzzo sono 7. Oltre all’Acero di Lobel  sono presenti le seguenti specie di Acero:

Acero minore (Acer monspessulanum)

Acero campestre (Acer campestre)

Acero di monte (Acer pseudoplatanus)

Acero opalo (Acer obtusatum subsp. obtusatum)

Acero napoletano (Acer obtusatum subsp. neapolitanum)

Acero riccio (Acer platanoides)

 

Bibliografia.

Flora d’Italia, S. Pignatti, Edagricole

Alberi, Arbusti e Liane d’Abruzzo, S. Pirone

A. Manzi, Flora popolare d’Abruzzo

 

Articolo di: Ivan Serafini

Foto da: actaplantorum.it

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