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Avvelenano il fiume Treste a Castiglione Messer Marino. Arci Pesca individua il punto di sversamento

L’ARCI PESCA FISA DI CHIETI HA INDIVIDUATO IL VERGOGNOSO SVERSAMENTO. ASPETTIAMO L’INTERVENTO DELLE AUTORITA’

Arci Pesca avvelenamento TresteDi seguito riportiamo la segnalazione, pervenutaci dall’ARCI PESCA FISA di Chieti che ha individuato una delle cause della colorazione nerastra delle acque del Treste alla confluenza con il Trigno. Una delle fonti certe di sversamento di liquami inquinanti è vicina all’Area Artigianale di Castiglione Messer Marino.

Se è vero che siamo in Europa e non nel Quinto Mondo, ci aspettiamo che i responsabili di questo grave reato penale vengano finalmente individuati e perseguiti.

Non è la prima volta che viene effettuata la segnalazione del reato, ma non vi è stato alcun interessamento da parte delle autorità competenti o comunque la problematica, con tutta evidenza, non è stata risolta. Adesso basta!

Anche questa volta l’ARCI ha scritto ai responsabili dell’ARTA e della Provincia di Chieti. Sarà sufficiente per far cambiare la sorte di questo martoriato fiume?

Questi criminali mettono a rischio l’ambiente e la salute delle persone. Le acque del Trigno sono ampiamente utilizzate per irrigare le coltivazioni.

Ecco il testo della denuncia:

“Si segnala un fatto alquanto increscioso in merito allo stato di salute del fiume Treste, dovuto “certamente” a  sversamenti di liquami in località Castiglione Messer Marino (Ch), Zona Artigianale.

In riferimento alla strana colorazione nel basso fondovalle  del Treste, nei  tratti individuati nei Comuni di Lentella e Cupello,  nella giornata di ieri 15 gennaio  2014, degli Agenti Ittici Volontari  dell’ARCI PESCA FISA Chieti,  hanno effettuato un accurato controllo lungo tutto il percorso del fiume sino alle sorgenti situate in località Castiglione Messer Marino.

La situazione rinvenuta dagli Agenti al di sotto della Zona Artigianale (come evidenziano le foto allegate.) è vergognosa al limite del degrado e del rispetto ambientale.

Acque nere e maleodoranti  trasudano dal terreno sottostante della Zona Artigianale a una distanza di  circa 50 – 100 metri,  che confluiscono in un affluente minore di destra  del Treste.

Quest’ultimo, si riversa e nelle acque del fiume Treste nella zona delle briglie, al di sopra del ponte della S.P. Fraine – Castiglione M.M.

Episodio simile, era stato in precedenza segnalato alle autorità competenti nell’autunno del 12 novembre 2011, è evidente che siamo di fronte ad un copione già visto.

Pertanto,  si chiede a  quanti in indirizzo un rapido e sollecito intervento in modo da porre fine a questa nuova vergogna.

Cordiali saluti

Il Presidente Provinciale
Giuseppe Zappetti