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Il Giaggiolo meridionale: una pianta rara dai fiori bellissimi scoperta di recente nel vastese

Il raro Giaggiolo meridionale scoperto dal Centro Studi Alto Vastese in alcune località della Valle del Trigno

Giaggiolo meridionale

Giaggiolo meridionale fotografato nel Vastese

Sotto il profilo naturalistico il territorio del vastese non smette di stupire. E’ stata di recente scoperta una stazione dove vegeta il Giaggiolo meridionale (Iris lorea, Iris collina), una specie spontanea rara, endemica dell’Italia meridionale  (endemico= specie animale o vegetale che vive esclusivamente in un determinato territorio).

La specie è stata individuata in 2 aree boscata della valle del Trigno, nelle vicinanze del torrente Monnola, in provincia di Chieti. In Abruzzo si tratta di una specie molto rara, di cui si conoscono pochissime stazioni di fioritura. Alcuni esemplari sono stati segnalati, ad esempio, nella Lecceta di Torino di Sangro. Non sono disponibili molte informazioni. Il ristretto areale di diffusione è compreso tra il Sannio ed il Pollino. In questo territorio, però, la specie non è affatto comune, ma si rinviene sporadicamente in poche località.

E’ una presenza importante, che conferma la grande ricchezza della flora (e della fauna) della parte sud-orientale d’Abruzzo, la meno conosciuta e valorizzata.

Il Giaggiolo meridionale appartiene alla famiglia delle Iridacee, che include moltissime specie di fiori utilizzati spesso a scopo ornamentale.

Descrizione. Pianta perenne, alta dai 30 ai 60 cm, con fusto cilindrico e foglie erette, larghe  5 – 9 mm. Il fiore è molto caratteristico, appariscente, grande, blu-violetto e bianco con sottili venature violacee. Fiorisce tra maggio e giugno e, in qualche caso sino ad agosto (osservazione personale). Il frutto è una capsula con becco lungo fino a 9 mm. Si rinviene in boscaglie, radure e cespuglieti, compresi tra 0 e 1000 metri in aree a clima mediterraneo.

Una specie simile è il Giaggiolo susinario (Iris graminea), chiamato così per l’odore dei fiori. Quest’ultimo, però, non si trova in Abruzzo: sul versante adriatico raggiunge il limite di distribuzione nelle Marche.

Distribuzione. In Italia la specie è presente in Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria.

Note. La presenza della specie lungo la valle del Trigno è accertata in 2 località, in territorio di Celenza sul Trigno: 1) vallata del Torrente Monnola, in una boscaglia sita in località Chiancate; 2) loc. Vallone Vecchio. Nelle immediate vicinanze è stato di recente realizzato un Parco Avventura.

Articolo e foto di Ivan Serafini

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