La testa in bronzo sannita è il più importante reperto archeologico rinvenuto nel Vastese
La testa in bronzo a grandezza naturale di epoca sannita, forse raffigurante Gavio Ponzio, l’eroe delle Forche Caudine, è sicuramente tra i reperti di maggior pregio ed interesse rinvenuti nell’Alto Vastese.
Proveniente dalla zona di San Giovanni Lipioni (Ch) dove è stata rinvenuta nel 1847, è tra i bronzi sanniti più tardi (circa III secolo a.C.).
Il prezioso reperto si trova oggi nel Cabinet des Médailles della Bibliothèque Nationale a Parigi
Alta 28 cm., presenta caratteristiche italiche nel tipo pesante in bronzo, nel modo in cui sono modellati i capelli e nei rozzi piani intorno alla fronte ed alla bocca dalle labbra serrate.
Pure italica è l’impostazione genericamente squadrata della testa, ma l’esecuzione risente molto delle tecniche ellenistiche, nei particolari altamente studiati e talvolta eccessivamente curati ed in una qualità generale vicina a quella dei ritratti ellenistici.
Per approfondimenti: M.J. Strazzulla – La testa in bronzo di personaggio virile da San Giovanni Lipioni – in “I luoghi degli Dei – Sacro e natura nell’abruzzo italico” a cura della Soprintendenza archeologica d’Abruzzo – Provincia di Chieti – 1997 CARSA Edizioni Pescara, consultabile sull’ottimo sito dei Sanniti curato da Davide Monaco.
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