ISCRIZIONI CENTRO STUDI ALTO VASTESE

Categorie

Aprile 2024
L M M G V S D
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930  

Ambiente e territorio: tutela e sviluppo? Download gratuito dei materiali del Convegno

Pubblichiamo gli atti del Convegno Ambiente e territorio: tutela e sviluppo svolto a Montefalcone nel Sannio? Edizione 2011

Ambiente e territorio: tutela e sviluppo?La terza edizione di alter’N’eco del 21 agosto 2011, ci ha convocati quest’anno nella cornice della piccola chiesa di Santa Maria delle Grazie di Montefalcone nel Sannio (CB) per confrontarci in merito al rapporto ambivalente che esiste tra ambiente e territorio.

Il titolo dell’ edizione 2011 Ambiente e territorio: tutela e sviluppo? intenzionalmente proposto in forma interrogativa, voleva essere una provocazione al dibattito su una questione molto controversa, oggi più che mai oggetto di forti speculazioni soprattutto da parte di paladini non sempre animati dall’interesse collettivo e dalla salvaguardia dell’ecosistema.

In un assolato pomeriggio di agosto, gli ospiti invitati a discutere dell’ argomento sono stati: Ivan Serafini, presidente del Centro Studi per la Cultura e l’Ambiente della Montagna Vastese e dellaValle del Trigno; Marcello Pastorini, presidente dell’Ecomuseo Itinerari Frentani e Alessandro Colombo, coordinatore dell’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche.

L’inizio dell’incontro è stato segnato da una breve e concisa riflessione sullo stato attuale del nostro territorio da parte del sindaco di Montefalcone nel Sannio, Gigino D’Angelo, il quale con rammarico ha sottolineato una questione fondamentale, culturale e politica al tempo stesso, ovvero la scarsa attenzione, tanto da parte delle amministrazioni come della cittadinanza in generale, verso le potenzialità del territorio. Territorio sequestrato dalla “mafia del vento” con la complicità di amministratori, che, anziché svolgere le funzioni di sentinelle, molto spesso utilizzano lo scudo della cronica mancanza di fondi per svendere il paesaggio al miglior offerente. L’attenzione è stata posta anche sullo sviluppo del territorio, su una nuova idea di sviluppo che sia sempre più compatibile con ciò che già esiste e sull’importanza fondamentale della rete, un territorio che sia esso stesso rete, fatta di comuni, di associazioni e di persone.

Ivan Serafini, in veste di rappresentante di un’associazione finalizzata alla tutela e alla valorizzazione del Medio e Alto Vastese, della Valle del Trigno e dell’Alto Molise, ha sottolineato l’importanza e la necessità di conoscere il proprio territorio e le sue specificità come condizioni imprescindibili per poter amarlo, apprezzarlo e (se vogliamo usare un termine discutibile) valorizzarlo. Solo in un secondo momento possiamo pensare e passare alla promozione del territorio, obiettivo raggiungibile attraverso un percorso formativo e informativo completo e capillare sul territorio, che può anche essere il frutto della cooperazione interregionale tra Abruzzo Molise. L’accento posto dal relatore è stato sull’unicità del territorio, sulla sua identità e sul superamento dei campanilismi per trovare un segno distintivo comune che vada a identificare i Monti Frentani come peculiarità univoca capace di contraddistinguere il vasto territorio in questione, tema caro anche al relatore che lo ha seguito.

Marcello Pastorini, oltre che sul territorio e sul paesaggio, ha insistito sull’importanza del recupero dei beni immateriali che la nostra piccola regione conserva, a volte in angoli troppo reconditi, come l’arte, la cultura e la musica. Attraverso la presentazione del lavoro assiduo e tenace e della ricca esperienza dell’Ecomuseo, il suo presidente ha rilevato l’importanza del “fare rete”, coinvolgendo le diverse associazioni espressioni del territorio con l’obiettivo di presentare la nostra cultura per quello che è: tradizioni popolari, prodotti enogastronomici tipici, strumenti e musica del folclore e naturalmente il paesaggio il cui tratto distintivo è sicuramente rappresentato dai tratturi.

Dello stesso avviso anche Alessandro Colombo, il quale ha concordato sul fatto che le vie della transumanza rappresentano senza dubbio il nostro marchio identificativo e attraverso un video ci ha permesso di conoscere ed apprezzare bellezze tipiche molisane sconosciute ai più proprio per la mancanza di un piano comunicativo mirato e per l’ignavia degli enti preposti alla promozione turistica del nostro territorio.

Giunti al termine dell’incontro, prima di congedarci, si è opportunamente ritenuto di assumere collettivamente l’impegno di ancorare l’incontro ad un progetto concreto a medio-lungo termine con l’obiettivo di portare a realizzazione le idee nate durante la riunione; l’adesione da parte di ArianuovA, associazione culturale promotrice di alter’N’eco, all’ecomuseo Itinerari Frentani e la premura di fissare un ulteriore incontro a carattere squisitamente operativo, sono stati i primi impegni assunti da tutti relatori.

Dopo l’incontro, tutte le persone che vi hanno preso parte si sono ritrovate presso la sede di ArianuovA per condividere un momento di convivialità offerto dal sobrio buffet e dal concerto del gruppo Grazie Mario della Sabina che ha incuriosito anche i passanti distratti i quali con incedere interrogativo si fermavano ad indagare sul perché di un concerto nel bel mezzo di una strada che se non concede il lusso di un ampio spazio adatto ad un’ esibizione musicale, se non altro incuriosisce e richiama l’attenzione essendo luogo di passaggio obbligato per ignari passanti.

Articolo a cura di: Michele Teonesto dal blog http://www.montefalcone.net/

DOWNLOAD dei MATERIALI DEL CONVEGNO Ambiente e territorio: tutela e sviluppo?

Alessandro Colombo Coordinatore AIGAE Molise

Marcello Pastorini Presidente dell’Ecomuseo Itinerari Frentani

Ivan Serafini Presidente Centro Studi per la Montagna Vastese e la Valle del Trigno

Nicoletta Radatta moderatrice – Introduzione al Convegno