Il professor Aurelio Manzi ha dato alle stampe un nuovo prezioso volume che va ad arricchire la bibliografia sulla natura e il paesaggio della Regione Abruzzo.
Si tratta di uno studio accurato del territorio abruzzese e dell’Appennino centrale, corredato da materiale inedito frutto di una minuziosa ricerca sul territorio.
Una disamina vista con gli occhi e gli strumenti del naturalista ma anche dell’ecologo, che riesce a cogliere l’importanza dell’interazione tra uomo e ambiente per delineare una storia “umana” del nostro territorio.
Nei prossimi giorni il volume verrà presentato in 2 imperdibili appuntamenti:
12 Aprile 2012 – ore 17.30
Sala Convegni Convegni
Fondazione Pescarabruzzo
Corso Umberto I n°83 – Pescara
Interverranno
Antonio Mattoscio – Presidente dell Fondazione
Prof. Gianfranco Pirone – Università de L’Aquila
Aurelio Manzi – Autore
14 Aprile 2012 – ore 11
ECOTUR 2012
Centro Espositivo
Camera di Commercio Chieti
Interverranno
Aurelio Manzi – Autore
Donatantonio De Falcis – Fondazione Pescarabruzzo
Rappresentanti di associazioni ambientaliste
Un invito per tutti gli appassionati di temi ambientali e del territorio abruzzese alle presentazioni del nuovo libro edito da Meta Edizioni.
APPROFONDIMENTI
IL LIBRO DEL MESE
Titolo: Storia dell’ambiente nell’Appennino Centrale.
Autore: Aurelio Manzi
Editore: Meta Edizioni – Treglio (Ch)
Pagine: 316
Prezzo: € 25,00
Pubblicazione: Febbraio 2012
Formato: 16,5×23,5cm. Rilegato in brossura.
Genere: Ambiente/Territorio
Codice ISBN: 978-88-95444-07-9
NOTIZIE SULL’AUTORE
Aurelio Manzi è naturalista e botanico. La sua attività di ricercatore è rivolta essenzialmente allo studio della vegetazione, ecologia, etnobotanica e conservazione della natura in ambito appenninico. L’attività di studio sul campo è documentata da oltre 150 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed estere, oltre ad articoli ed opere a carattere divulgativo.
È autore o coautore di diversi volumi tra cui: Libro rosso delle piante d’Italia, Origine e storia delle piante coltivate in Abruzzo, Piante sacre e magiche in Abruzzo, Flora popolare d’Abruzzo, Piante alimentari in Abruzzo, Orti medievali in Abruzzo, I legumi della montagna abruzzese, Pastori lanaioli e contadini.
Una parte della sua produzione scientifica e divulgativa interessa il settore della storia e trasformazione del paesaggio e dell’agricoltura nell’Italia centrale, tematica particolarmente sentita.
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